Curiosità

La Bulgaria investe sui Droni professionali

Stefan Dimitrov, agricoltore di una cittadina della Bulgaria, ha alcuni custodi insoliti per proteggere i suoi 1.500 ettari di terreno da criminali, animali selvatici e il deterioramento del raccolto: per lui volano, a 60 chilometri all’ora, un gruppo di droni professionali a batterie ricaricabili.

droni del sig. Dimitrov stanno rivoluzionando il modo in cui, lui e i suoi colleghi, in Bulgaria stanno gestendo il loro business. La società che li supporta è sicura che i droni diventeranno essenziali per l’agricoltura ai livelli di trattori e aratri.

I droni stanno rendendo il settore agricolo un luogo esaltante di bussiness, perché, utilizzando i dati trasmessi dai droni si è in grado di migliorare l’attività giorno per giorno attraverso la quantità di informazioni che si hanno a portata di mano.

Uno dei principali vantaggi è il risparmio di denaro, tempo e risorse, il che significa che ci si può concentrare sulla scalata al business.

I droni si ricaricano dalla rete elettrica. Decollano, volarno e atterrano autonomamente, e hanno abbastanza potere per rimanere in aria per circa 90 minuti. Tre droni, con due voli al giorno ciascuno, sono in grado di monitorare una fattoria di 10.000 ettari, con immagini digitali e informazioni in tempo reale.
È possibile scovare le persone a rubare le colture, gli animali che sono entrati nella terra, oppure si possono monitorare le aree in cui le colture non stanno crescendo correttamente o con altri tipi di problemi.

Flyver è la società con sede a Sofia, fondata nel 2013, una delle tante start-up di tecnologia europea orientale che mirano ad affrontare le esigenze locali e quindi creare opportunità di business in tutta la regione. Come in molti altri paesi della regione, la Bulgaria, sempre di più sta conferrendo agli imprenditori e innovatori il compito di guidare la crescita futura, per cercare di lasciarsi alle spalle il suo modello economico di produzione a basso costo.
Uno dei motivi che emoziona il mercato europeo centro-orientale è che non ha un’eredità tecnologica basata sull’IT, che a volte può invece limitarne la crescita.

Anche se la combinazione tra tecnologia e “un settore tradizionale” come quello dell’agricoltura non è facile.

Tuttavia, la crescente applicazione d’Internet e lo sviluppo tecnologico – in abbinamento agli oggetti che in precedenza era impossibile collegare insieme – interessa l’agricoltura più di molti altri settori.

Molti paesi dell’Europa centrale e orientale si fondano ancora sull’agricoltura per fornire al Paese un grande fetta del loro sviluppo economico e, in genere, impiegano una quota sproporzionatamente maggiore del totale della forza lavoro rispetto al settore dei servizi e manifatturiero.

Paesi come Bulgaria e Polonia, dove circa il 20 per cento della popolazione attiva è impiegata in agricoltura, sono pronti a utilizzare la tecnologia per migliorare l’efficienza del settore, che è spesso frenato da pratiche obsolete e modelli di business.

La tecnologia dei droni è un esempio di come l’innovazione stia trasformando il settore.

Scopri di più sul mondo dei droni: www.dronionline.net

Giacomo Testa
Esperto in investimenti in borsa e Criptovalute. Studi di Economia e Comunicazione d’impresa, lavora nel business marketing con un forte orientamento nel Brand Positioning e nella Search Engine Optimization. Appassionato di Fotografia, Video Editing, e del suo amatissimo T-Max ...